Gestione Cespiti



Di seguito forniamo istruzioni dettagliate in merito alla tenuta del libro cespiti nel gestionale cloud www.elatos.net.

Rileviamo purtroppo che spesso viene data poca importanza alla corretta gestione dei beni ammortizzabili, quasi sempre anche in aziende strutturate vengono rilevate le operazioni su un registro cartaceo o in excel.

In base alla normativa fiscale oltre alle scritture contabili previste dalla norma civilistica, l'imprenditore commerciale è obbligato a tenere altre scritture previste dalle leggi tributarie a fini fiscali. Questo obbligo riguarda anche altri soggetti non obbligati alla tenuta delle scritture contabili ex art. 2214 c.c., quali: i piccoli imprenditori e i professionisti. Secondo la normativa fiscale, dettata negli artt. 14 e ss. del D.P.R. n. 600/1973 e negli artt. 14 e ss. del D.P.R. n. 633/1972, è obbligatoria la tenuta dei seguenti libri e registri:

  • libro giornale e libro degli inventari (già previsti dalla normativa civilistica); 
  • conti di mastro (vidimazione non obbligatoria); 
  • libro dei cespiti ammortizzabili o registro dei beni ammortizzabili (se ne ricorrono i presupposti) 

Tale registro ha la funzione di evidenziare analiticamente gli ammortamenti pratici nei vari esercizi e il relativo ammontare che concorre come costo a formare il reddito d'impresa nei vari periodi. È un registro previsto unicamente dalla legge fiscale e deve essere compilato entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi. Esso può non essere tenuto quando le annotazioni previste vengono effettuate nel libro degli inventari

  • scritture ausiliarie di magazzino (per la tenuta della contabilità di magazzino, si veda ora l'art. 1, del D.P.R. 9 dicembre 1996, n. 695)
  • registro delle elaborazioni meccanografiche;
  • conti individuali o schede compensi a terzi (vidimazione non obbligatoria); 
  • registro IVA acquisti (registro degli acquisti); 
  • registro IVA vendite (registro delle fatture emesse); 
  • registro IVA dei corrispettivi
L'art. 24, ultimo comma, D.P.R. n. 633/72 prevede che i commercianti al minuto che tengono il registro dei corrispettivi «in un luogo diverso da quello in cui svolgono l'attività di vendita» devono eseguire le annotazioni, entro il giorno non festivo successivo, anche in un registro di prima nota tenuto e conservato nel luogo o in ciascuno dei luoghi in cui svolgono l'attività di vendita. Tale obbligo è stato regolamentato dal D.M. 19 giugno 1979. Il registro di prima nota, tuttavia, può non essere tenuto se, per le operazioni effettuate nel luogo in cui è esercitata l'attività di vendita, viene rilasciato lo scontrino o la ricevuta fiscale
  • registro dei corrispettivi per mancato o irregolare funzionamento del registratore di cassa; 
COME PROCEDERE CON IL GESTIONALE

Caso 1
L'azienda é di nuova costituzione
Nessun problema per quanto riguarda lo storico

Caso 2
L'azienda é già operativa, vanno caricati in Elatos tutti i cespiti

  1. Caricamento manuale
dal menu contabilità / cespiti
tabella tipologia beni
definire e codificare le tipologie di cespiti esempio (MU = macchine ufficio / AT = Attrezzature / SC = spese di costituzione ecc) ed associare le percentuali di ammortamento (chiedere al proprio commercialista in caso di dubbi)
archivio cespiti
caricare l'elenco dei cespiti

  1. Importazione da parte dei tecnici Elatos
Se riuscite a fornirci un file strutturato in txt csv o excel possiamo procedere all'importazione dei dati anagrafici di tutti i cespiti, probabilmente anche gli ammortamenti storici. Per un preventivo o maggiori informazioni inviare una mail a commerciale@elatos.net

Quadratura cespiti già gestiti con altri software / non importati
Avete due modalità per poter gestire il primo anno nel nostro gestionale:
  1. caricare / quadrare gli ammortamenti già registrati a bilancio / libro cespiti
  2. caricare solo il fondo al periodo precedente
Nel primo caso va eseguita la funzione "calcola ammortamenti" per il primo esercizio utile, verificati gli importi calcolati da Elatos, vanno eventualmente rettificati, quindi archiviati con quadratura rispetto al bilancio / libro cespiti.

Nel secondo caso si possono calcolare gli ammortamenti relativi al solo esercizio precedente, nel campo ammortamento andrà inserito il valore del fondo.

Nota contabile
Al termine di ogni esercizio / calcolo ammortamenti é possibile stampare la nota per l'inserimento manuale dell'operazione da primanota (movimento generico Dare Ammortamenti avere di ciascun fondo)

Libro cespiti
con questa funzione é possibile stampare il libro cespiti (si deve accedere nell'esercizio contabile di competenza)










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